Alla base di qualunque scuola di yoga ci sono gli "Otto Scalini" (Ashtanga Yoga - vedi immagine) e ogni insegnante dovrebbe da buon educatore portare i propri allievi a percorrere questo cammino in modo più o meno diretto. La ricerca dell'autorealizzazione e la voglia di aver quotidianamente cura di sè, della propria mente, del proprio corpo e del proprio spirito dovrebbe essere supportata dall'insegnante a seconda della realtà culturale in cui si trova ad operare.
Lo Yoga diventa uno strumento e una via pedagogica per la cura di sè, delle proprie emozioni, dei propri pensieri e della propria spiritualità.
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Proponendo gli insegnamenti di Shrii Shrii Anandamurti si conosceranno e sperimenteranno pratiche psicofisiche e meditative che ognuno potrà poi portare nella propria quotidianità.
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Solitamente le lezioni vengono strutturate in percorsi che sono veri e propri percorsi educativi e formativi per la conoscenza di sè e della filosofia dello yoga antico e moderno come proposto da Prabhat Ranian Sarkar.
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Ognuno può partecipare ad almeno una lezione settimanale e alle meditazioni collettive gratuite aperte a tutti, anche a chi non partecipa al corso.
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